Speranza

Saldo Principio
Con passo fermo e precipuo
Prese Giustizia
E andò da Amicizia

Per sua natura lui non avrebbe potuto di certo
Capire le ragioni che lei avrebbe esposto

Bontà prese per mano Giustizia
E all’unisono le sentirono esclamare:
“Capire non vuol dir perdonare!
Principio ascolta Amicizia!”

Ma Orgoglio, Principio stringeva
E le sue orecchie forte tappava

Amicizia era esasperata
Rabbia l’avrebbe aiutata
Arrivò e con lei si schierò
Finché Principio non mollò

Ma qualcosa ormai si era rotto
Il sentimento era distrutto

Principio vacillò
Un po’ esitò
Ma per Orgoglio, non crollò
Amicizia in pezzi allora andò

Quel farabutto… LUI Rabbia aveva chiamato
Il piano di Orgoglio aveva funzionato

Compiaciuto non si era accorto
Che Egoismo alla sua schiena era aggrappato
D’improvviso lui si staccò
E come un’onda Rimorso arrivò

Capire non vuol dire perdonare
È solo il primo passo per poterlo fare

Se la pena varrà,
Se giusto sarà
E se si meriterà
Una seconda possibilità si concederà

Rimorso, triste, alla fine se ne andò
La maschera dal viso si scostò

Sotto si nascondeva Bontà
Dalla tomba di Amicizia, Nostalgia la fissava
E assieme a Ricordo pensava:
“Ancora un volta nessuno ascoltata l’avrà”.

Epilogo:
Su tombe come quelle sempre un piantina spunterà,
ma sta a noi decidere se crescerà.

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